Esploriamo la Valley of the Temples, un sito archeologico essenziale della Sicilia. L’UNESCO lo ha riconosciuto per la sua importanza globale. Si trova vicino Agrigento, mostrando templi dorici antichi.
Questi templi raccontano la storia della città di Akragas. Tra mare e colline di mandorli, la Valle offre un viaggio nella storia. Qui si possono ammirare il Tempio della Concordia e il Tempio di Zeus.
Introduzione alla Valle dei Templi
La Valley of the Temples si trova su un altopiano vicino al mare Mediterraneo, vicino a Agrigento. È nota per i suoi templi dorici imponenti, come il Tempio della Concordia e il Tempio di Giunone. Turisti e studiosi vengono qui ogni anno per vedere le rovine di una delle città più potenti dell’antica Magna Grecia, fondata nel 580 a.C.
La superficie della Valley of the Temples è di 13,000,000 m². Ci sono 11 templi in stile dorico, dedicati alle divinità greche. Tra di loro, il Tempio di Ercole e il Tempio di Zeus Olimpico, iniziato per celebrare una vittoria ma non finito. La città di Akragas aveva circa 20,000 abitanti nel suo periodo più florido ed era protetta da mura lunghe 12 km.
Oltre ai templi, ci sono diverse necropoli come Montelusa, Mosè e Pezzino, che mostrano la cultura ricca dell’antica Agrigento. C’è anche il Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo con 5,688 reperti. La Valle è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1997.
Con 1,300 ettari, il parco è il più grande parco archeologico d’Europa e del Mediterraneo. Nel 2022, ha attratto 809,934 visitatori. La Valley of the Temples Valle è fra i luoghi meglio conservati dell’epoca greca classica, testimone del “Periodo d’Oro” di Akragas nel V secolo a.C., quando furono costruiti i grandi templi.
La storia millenaria della Valley of the Temples
La Valley of the Temples ha origine nel 581 a.C., quando Agrigento fu fondata dai Greci. Era chiamata Akragas. Nel V secolo a.C., il sito divenne un importante centro culturale e politico in Sicilia.

Consideriamo alcuni agrigento valley of the temples fatti storici e caratteristiche per capire meglio il sito:
Evento/Caratteristica | Data/Dettaglio |
---|---|
Fondazione della città di Agrigento | 581 a.C. |
Costruzione dei templi | V-IV secolo a.C. |
Dichiarazione di Patrimonio dell’Umanità | 1997 |
Riconoscimento della DEVU | 2015 |
Estensione della Valle dei Templi | Circa 450 ettari |
Numero totale di templi presenti | 20 |
Colonne del Tempio della Concordia | 32 colonne (6 nei due fronti, 13 sui lati) |
Apertura del sito | Tutti i giorni dalle 08:30 alle 19:00, uscita entro le 20:00 |
Apertura serale (1 luglio – 17 settembre) | Feriali fino alle 22:00, festivi/prefestivi fino alle 23:00 |
La Valle dei Templi ha una lunga storia di eventi significativi. Ha visto battaglie contro i Cartaginesi e il dominio dei Romani. Akragas aveva oltre 200.000 abitanti ed era una delle più grandi città del suo tempo. Questi Valley of the Temples dettagli rendono la storia agrigento temples e la Valle dei Templi storia fondamentali per il patrimonio mondiale.
Il sito UNESCO: Perché la Valle dei Templi è importante
La Valle dei Templi si trova ad Agrigento ed è famosa fin dal VI secolo a.C. L’UNESCO l’ha riconosciuta Patrimonio dell’Umanità nel 1997. Questo perché mostra le antiche civiltà e i templi dorici sono ben conservati.

All’interno della Valle, ci sono i resti di sette templi in stile dorico. Il Tempio di Zeus Olimpico, uno dei più grandi dell’epoca greca, fu costruito dopo una vittoria importante. Il Tempio della Concordia è famoso nel mondo per come è conservato.
Il Tempio di Giunone ha subìto un incendio ma mantiene ancora trenta colonne. Il Tempio di Eracle è il più vecchio e ne restano solo nove colonne oggi. Ci valley of the temples agrigento sono anche il Tempio di Vulcano e quello dei Dioscuri, segnato dal tempo e dagli eventi naturali.
Tempio | Anno di Costruzione | Caratteristiche |
---|---|---|
Tempio di Zeus Olimpico | 480 a.C. | Tra i più grandi templi della civiltà greca |
Tempio della Concordia | 440-430 a.C. | Migliore stato di conservazione insieme al Partenone |
Tempio di Giunone | 450 a.C. | 30 colonne alte più di 6 metri |
Tempio di Eracle | VI secolo a.C. | Il più antico della Valle, solo 9 colonne rimaste |
Tempio di Vulcano | – | Molto danneggiato dal tempo e fenomeni naturali |
Tempio dei Dioscuri | – | Simbolo della città, 4 colonne rimaste |
Nel V secolo a.C., Agrigento era una città brillante. Era una delle colonie greche più importanti in Sicilia. Oltre ai templi, ci sono necropoli da esplorare che risalgono all’epoca paleocristiana. La Valle testimonia la ricchezza culturale e artistica greca, rendendola preziosa per l’umanità.
Cosa vedere nella Valle dei Templi
Visitare la Valle dei Templi è un viaggio indietro nel tempo, tra storia e antica arte greca. In un’area di circa 1,300 ettari, stanno i resti ben conservati di otto templi, costruiti tra il 510 e il 430 a.C. Uno dei punti di forza è il Tempio di Zeus, famoso per la sua grandezza e considerato uno dei più imponenti dell’antichità.
Il Tempio della Concordia rappresenta un esempio eccellente dell’architettura dorica. Costruito nel 430 a.C., affascina i visitatori con la sua struttura maestosa. Poi, c’è il Tempio di Eracle, il più antico dei templi dorici di Agrigento. Risalente al VI secolo a.C., conserva otto colonne, testimoni del suo glorioso passato.
Il Giardino della Kolymbethra è una gemma nascosta tra le antiche rovine. È un’oasi di calma con ulivi e mandorli in fiore, ideale per una pausa.
Per i visitatori, la Valle offre servizi utili. C’è una navetta per 3€ e parcheggio a 5€. Il biglietto d’ingresso costa 12€, con sconti per i giovani. Si può anche acquistare un biglietto combinato con il Museo Archeologico per 15.50€. Ogni angolo racconta storie affascinanti, rendendo la visita un’esperienza unica.